AL VIA LE GARE DI VELA ALLE PARALIMPIADI DI RIO 2016

Armare è sponsor tecnico e fornitore del Team Italia, i cui atleti da oggi iniziano a gareggiare nelle acque di Rio de Janeiro per coronare il loro sogno Olimpico. In bocca al lupo e naturalmente buon vento a tutti i ragazzi.

Tutto pronto a Rio de Janeiro per l’inizio delle gare sportive dell’edizione 2016 delle Paralimpiadi,  che dal 8 fino al 18 settembre, vedrà circa 4.300 atleti con disabilità fisiche da 176 Paesi (101 gli italiani), impegnati in 23 discipline sportive. Tra queste anche la vela, presente con tre classi (Skud 18, 2.4 mR e Sonar) e con base operativa presso il Marina da Gloria, la stessa delle recenti regate olimpiche. L’Italia sarà presente in tutte e tre le classi, con Antonio Squizzato (SC Garda Salò) nel Singolo 2.4 mR, Marco Gualandris e Marta Zanetti (Fiamme Gialle) nel Doppio Skud 18 e Gianluca Raggi, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzo (LNI Anzio, CN La Caletta, CC Roggero Lauria) nel Triplo Sonar.
Si tratta di un gruppo di esperti velisti, a partire da Squizzato, alla terza partecipazione olimpica (Pechino 2008 e Londra 2012 con il Sonar) e ottavo all’ultimo Mondiale 2.4, e da Marco Gualandris e Marta Zanetti, quinti a Londra 2012 e vincitori di un argento e due bronzi iridati nello Skud, che visti i risultati dell’ultimo quadriennio non possono non fare un pensiero al podio. Esordio olimpico invece per Raggi, Pira e Solazzo.
Le regate olimpiche a Rio inizieranno oggi lunedì 12 settembre, con due prove in programma per tutte e tre le classi, e proseguiranno fino a venerdì 16, sempre con due prove al giorno, mentre sabato 17 sono in programma le prove finali che porteranno a 11 il totale delle regate disputate nell’arco di sei giorni.

Marco Gualandris (classe Skud 18): nato a Bergamo nel 1973, il bresciano diventa paraplegico nel 1997 dopo un incidente in moto. “Ho iniziato 12 anni fa a praticare questo sport – ha dichiarato al corriere.it il timoniere dello Skud 18 – A causa della mia disabilità non posso fare molte cose ma lo sport rappresenta una grande opportunità di autonomia e fiducia per chi come me si muove su una carrozzina” . Quinto a Londra 2012, plurimedagliato mondiale con un argento nel 2014 e due bronzi nel 2014-2015, l’obiettivo insieme alla prodiera Marta Zanetti è salire sul podio a Rio.

Giochi Paralimpici:
Londra 2012 – 5°

Campionati del Mondo:
Kinsale (IRL) 2013 – 2°
Nova Scotia (CAN) 2014 – 3°
Melbourne (AUS) 2015 – 3°

Campionati Europei:
Arbon (SWI) 2013 – 2°
Medemblik (NED) 2014 – 2°
Valencia (ESP) 2015 – 2°

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Marta Zanetti (classe Skud 18): nata a Portogruaro, in provincia di Venezia, il 3 gennaio 1974, l’atleta delle Fiamme Gialle è stata un’ottima pongista. L’amore per lo sport prosegue pure dopo l’amputazione della coscia destra causata da un incidente automobilistico. Oltre alla vela scia e va in bicicletta. In Brasile proverà a salire su quel podio sfuggito quattro anni fa a Londra sempre con Gualandris: “La vela è una sfida. E io ho deciso di affrontarla fino alla fine».

Giochi Paralimpici: 
Londra 2012 – 5°

Campionati del Mondo:
Melbourne (AUS) 2015 – 3°
Halifax (CAN) 2014 – 3°
Kinsale (IRL) 2013 – 2

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Antonio Squizzato (classe 2.4mR): atleta di origini friulane e residente a Pordenone, nonché dipendente della Banca FriulAdria. Terza partecipazione olimpica per questo velista che ha subito l’amputazione della gamba sinistra in seguito ad un incidente stradale dopo Pechino 2008 e Londra 2012, dove ha gareggiato con il Sonar, proverà a centrare la top ten nella classe 2.4mR. “Il cambio di imbarcazione effettuato all’inizio del quadriennio olimpico ha rappresentato per me una sfida – ha dichiarato l’azzurro al messaggeroveneto – In pratica, sono ripartito da zero e in pochi anni, con tan-ta fatica e tanto impegno, ho riconquistato un posto nell’élite mondiale della disciplina”.

Giochi Paralimpici:
2012 Londra: 12° Sonar
2008 Pechino: 12° Sonar

Campionati del Mondo:
2016 Medemblik (NED) – 8°
2015 Melbourne (AUS) – 10°
2014 Halifax (CAN) – 19°
2013 Kinsale (IRL) – 14°

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Gian Bachisio Pira (classe Sonar): sardo che nel 2005 a causa di un incidente motociclistico subisce l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Pira si avvicina al mondo della vela nel 2007, disputando ben tre Mondiali della classe Sonar. A Rio la prima partecipazione olimpica per questo velista che lo scorso anno ha fondato l’Associazione sportiva dilettantistica Abili Navigatori.

Giochi Paralimpici:
Esordiente

Campionati del Mondo:
Medemblik (NED) 2016 – 12°
Medemblik (NED) 2015 – 9°
Kinsale (IRL) 2013 – 16

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Gianluca Raggi (classe Sonar): paraplegico in seguito a un incidente di macchina avvenuto nel 1994 è l’elemento nuovo dell’equipaggio azzurro. Il suo primo sostenitore è Stefano Petricone, amico con il quale gareggia nella classe Este24. “Lui ha creduto in me non solo dal punto di vista sportivo ma sopratutto da quello umano. Orgoglioso di essere un fortunato testimone di quello che può esprimere lo sport anche in condizioni diverse ai normodotati”.

Giochi Paralimpici:
Esordiente

Campionati del Mondo:
Melbourne (AUS) 2015 – 35° 2.4mR

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Fabrizio Solazzo (classe Sonar): nasce ad Alba in provincia di Cuneo il 4 Febbraio 1970 con una grave disabilità al braccio destro (Focomelia). Il pasturanese prodiere della classe Sonar, come i compagni di avventura, è alla prima esperienza olimpica. Difficile fare previsioni su questo equipaggio costituitosi pochi mesi fa.

Giochi Paralimpici:
Esordiente

Campionati del Mondo:
Medemblik (NED) 2016 – 12°
Medemblik (NED) 2015 – 9°
Kinsale (IRL) 2013 – 16°

Credits: fivestudio.it