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Armare è orgogliosa di comunicare i grandi successi ottenuti dall’NM38 progettato e ottimizzato dall’Ing. Maurizio Cossutti. La scelta del sartiame Armare da parte del cantiere e del suo progettista è motivo di orgoglio per Armare, che grazie anche a queste prestigiose e vincenti collaborazioni è riuscita a sviluppare un prodotto eccellente disponibile per l’installazione su qualsiasi tipologia e dimensione di barca. Vediamo più da vicino caratteristiche tecniche e vantaggi diretti che questa innovazione può apportare su una barca di questo tipo.

Caratteristiche tecniche

Il sartiame tessile progettato e realizzato da Armare per armare l’NM38 è in PBO-Zylon del tipo continuo, ovvero il sartiame laterale è composto da un unico cavo che parte dalla coperta (V1) e si dirama successivamente all’altezza delle singole crocette per formare le diagonali (D2-D3).

Durata del sartiame
La formazione costruttiva dei cavi è molto sicura e garantisce un’ottima durata meccanica nel tempo.
Ciò che influisce maggiormente sulla durata del sartiame sono il numero di miglia percorse, le quali avranno un peso diverso a seconda del tipo di barca, del tipo di navigazione e delle caratteristiche progettuali del sartiame.

Sostituzione del normale sartiame in tondino
Migliorare una barca da regata con una soluzione simile a quella adottata sull’NM38, sostituendo il sartiame in tondino con un sartiame tessile Armare, è relativamente semplice e alla portata di tutti: gli aspetti di tecnici di progetto e l’installazione sono seguiti dai tecnici specializzati Armare e l’unica parte da modificare sono le teste delle crocette, più semplificate e leggere di quelle per sartiame in tondino.

Principali vantaggi del sartiame tessile
Leggerezza: il risparmio di peso è enorme, basti pensare che tutto il sartiame tessile dell’NM38 pesa solo 8,62 Kg contro l’equivalente in tondino Nitronic 50 che avrebbe un peso complessivo di circa 33,80 Kg.

Rollio e beccheggio: con il sartiame tessile si riduce notevolmente il peso che grava sulla testa d’albero, con vantaggi importanti che si riflettono sul momento raddrizzante della barca. Questo comporta la possibilità di aumentare la superficie velica dell’imbarcazione o di ridurre il peso in chiglia, a tutto vantaggio delle performance dell’imbarcazione.

Lo strallo di prua tessile permette una migliore e più semplice regolazione e riduzione della catenaria, che è creata anche dal peso stesso del cavo che viene attratto verso il basso dalla forza di gravità.

Ulteriori informazioni tecniche sul sito www.armareropes.com o scrivendo a: info@armare.it 

Credits: fivestudio.it