Emirates Team New Zealand: primi test AC40 ad Auckland

Emirates Team New Zealand dà il via alla stagione con il primo two-boat testing sugli AC40 ad Auckland, che segna un passo fondamentale nella preparazione verso la prossima America’s Cup. Come sempre, con il supporto delle nostre soluzioni ad alte prestazioni, studiate per affrontare ogni fase di stress e accelerazione.

 

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Auckland, 3 Dicembre 2025

Un nuovo capitolo si apre nella preparazione di Emirates Team New Zealand, che nelle ultime settimane ha ripreso le attività on-water con rinnovata intensità in vista della prossima campagna di America’s Cup. L’avvicinamento al grande evento si sta costruendo passo dopo passo, con una progressione costante sia sul fronte tecnico che su quello operativo.

Il mese trascorso alla base ha visto l’alternarsi di sessioni di messa a punto, lavoro di fino e test in condizioni variabili. Il momento più significativo è stato, senza dubbio, il primo two-boat testing della stagione, con gli AC40 finalmente impegnati in parallelo in una giornata caratterizzata da alte aspettative e massima concentrazione.

 

 

L’operazione ha richiesto un contributo straordinario da parte dello shore crew, che ha gestito la preparazione delle due barche con precisione quasi chirurgica. Tempistiche, coordinamento e logistica sono stati fondamentali per portare in acqua un setup complesso, frutto di un lavoro collettivo che il team ha più volte sottolineato nei propri comunicati.

Per i velisti, la sessione ha rappresentato un passaggio chiave:

  • migliorare la comunicazione a bordo,
  • definire ruoli e responsabilità,
  • testare procedure e manovre in condizioni comparate,
  • raccogliere dati utili alle prossime fasi di sviluppo.

Una base solida su cui costruire i mesi a venire.

Armare Ropes, in qualità di Official Supplier delle cime tecniche, segue con particolare attenzione questo tipo di attività: sono proprio i testing paralleli a fornire i feedback più interessanti sulle performance reali dei materiali. Carichi elevati, accelerazioni improvvise, transizioni veloci e fasi di massimo stress permettono di verificare l’affidabilità delle soluzioni adottate e di continuare a migliorarle.

Mentre il team kiwi prosegue nella sua preparazione verso l’America’s Cup, continueremo a raccontare i loro progressi e a supportarli con tecnologie nate per dare il massimo nelle condizioni più esigenti.

Credits: fivestudio.it